La Cone Beam Computed Tomography è stata introdotta alla fine degli anni 90 come sistema innovativo di immagini diagnostiche specificatamente ideato per riprodurre scansioni volumetriche delle ossa mascellari a dosi di radiazioni considerevolmente più basse e costi più ridotti rispetto alla classica TAC.
Spesso lesioni infiammatorie non visibili nella classica radiografia endorale bidimensionale, appaiono in tutta la loro evidenza nelle immagini tridimensionali.